TRIONFO UNGHERESE ALLA 52^ VIGEVANO-PAVIA: GABOR ARANYOSI CAMPIONE SU ENTRAMBTE LE DISTANZE DI GARA

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MARATONA

Il dominio magiaro continua. Tra le acque del Ticino, in occasione della 52° edizione della Vigevano-Pavia Canoe Marathon, classica di canoa maratona organizzata dalla Canottieri Ticino, i canoisti ungheresi hanno brillato ancora una volta. Nella gara corta di sabato, con la partenza spostata a Bereguardo a causa del livello del fiume, Gabor Aranyosi ha trionfato in un’ora, 9 minuti e 17 secondi, al termine di una prova che si è decisa negli ultimi metri di gara dove Aranyosi ha regolato tutti gli inseguitori mantenendo fede ai pronostici della vigilia.

“Sono davvero felice di aver vinto ancora una volta – ha dichiarato il portacolori ungherese, che dopo un Mondiale sottotono si è riscattato ieri alla classica pavese aggiornando così il suo conto personale di vittorie alla Vigevano-Pavia a quattro successi negli ultimi sei anni - . Quest’anno il livello del fiume ha complicato di molto la gara, rendendo alcuni passaggi estremamente tecnici. Non amo le gare corte, ma sono comunque riuscito a esprimermi al meglio”. Al secondo posto, staccato di 5 secondi, si è classificato Leon Galeotti del Cus Milano, in passato già vincitore della classica tra le categorie giovanili: “Gli ungheresi hanno fatto un gran gioco di squadra – ha dichiarato Galeotti - , è stato difficile inserirsi. Non vedo l’ora di riprovarci l’anno prossimo”. La medaglia di bronzo è andata invece al magiaro Horvath Tamas, alla sua prima partecipazione alla Vigevano-Pavia, mentre al quarto posto si è classificato Matteo Arzani del Cus Pavia, primo pavese al traguardo, già vincitore della manifestazione nel 2020. 

A tagliare il traguardo come primo K2 è stato invece l’equipaggio della Canottieri Ticino con Pietro Verda e Riccardo Broli, mentre il Trofeo Filippo Vidali, destinato al primo Under 18 al traguardo, è andato a Daniel Zemen. Vittoria magiara anche al femminile con Vivien Vigh prima classificata. Nella canoa canadese non poteva mancare il successo dell’eterno Enrico Calvi, che nella duplice veste di atleta e guida ha affiancato per tutta la discesa Angelo Lova, campione pavese della paracanoa. 

Tra i barcé sono rimasti ancora una volta imbattuti i Vogatori Pavesi grazie alla ottima prova di Elia Belli e Alessandro Baciocchi, che per si sono aggiudicati la gara maschile, mentre Claudia Ponzi e Giulio Sarani hanno conquistato il primo posto nella categoria Misto. A vincere il premio Marino Valle per il Gran Barcé sono stati Claudio Montanari e Giuseppe Tarlarini della Vogatori Pavesi, che ha completato il lavoro trionfando anche nel barcé a quattro con Migliavacca, Zapponi, Sacchi e Sollazzi. Insieme ai barcé ha percorso i 20 km di fiume da Bereguardo a Pavia anche l’artista pavese Stefano Bressani che ha sfilato sull’acqua portando con sé il nuovo logo della Vigevano-Pavia, da lui ideato in occasione dei 50 anni della manifestazione. Tornando alle gare, Andrea Scianna ha trionfato per il secondo anno di fila nella gara dedicata ai SUP. Nella canoagiovani, gli under 14 hanno dato vita alla prima spettacolare prova di kayak cross (specialità olimpica a partire dai Giochi di Parigi) sulle acque del Ticino. 

Dopo aver celebrato sabato il successo nella classicissima di canoa maratona con la gara da Bereguardo a Pavia, domenica nella prova in circuito organizzata sempre dalla Canottieri Ticino a trionfare dai 10 km di percorso è stato ancora una volta l’ungherese Gabor Aranyosi che con una prestazione magistrale ha dominato la gara dalla partenza all’arrivo. Aranyosi, nazionale magiaro di canoa maratona, ha terminato la sua prova in 42 minuti netti, precedendo al traguardo Leon Galeotti (Cus Milano) e l’ungherese Oliver Turgonyi, rispettivamente secondo e terzo al traguardo con un minuto e mezzo di ritardo. 

In una mattinata caratterizzata da pioggia a tratti, tra gli Junior (Under 18) l’ungherese Daniel Zemen ha replicato la vittoria di ieri, rifilando un minuto ai primi inseguitori. Al femminile è stata ancora una volta Vivien Vigh (Ungheria) a trionfare tra le Juniores mentre Diana Tomarchio del Cus Milano ha vinto tra le Senior. Una settimana dopo il decimo posto ai Campionati mondiali, il pavese Giovanni Penasa (Cus Pavia) si è regalato la medaglia d’oro nella prova riservata agli Under 16 mentre la Canottieri Ticino si è affidata ai K2 con Tommaso Albini ed Emmanuele Martinelli primi classificati tra gli Junior e Federico Ardigò ed Andrea Della Porta secondi tra gli Under 16. Lontano per un giorno dalla canoa canadese, Enrico Calvi ha vinto la medaglia d’argento in K2 Senior in coppia con il campione della paracanoa pavese Angelo Lova.

Nella canoagiovani, gli under 14 di CUS e Canottieri hanno messo in mostra i tanti talenti di domani gareggiando sul fiume di casa dal Lido alla Canottieri per una prova lunga 2000 metri: se la Canottieri Ticino ha festeggiato nove medaglie, di cui sei del metallo più prezioso, il Cus Pavia ha risposto con sette podi (un oro, tre argenti e tre bronzi). Con la Vigevano-Pavia si chiude ora la stagione agonistica della canoa, pronta a ricominciare nella primavera 2023.